Il senese Filippo degli Agazzari, nato intorno al 1338 e morto dopo il 1420, fu frate nell’ordine degli Eremitani di Sant’Agostino. Passò gran parte della sua vita nel convento di San Salvatore a Lecceto, presso Siena, dove rivestì la carica di priore promovendo importanti iniziative. Quando era in età piuttosto avanzata mise insieme un libro di Assempri, nel quale i racconti esemplari o edificanti si dispongono liberamente senza alcuna cornice o inquadramento dottrinale, raccogliendosi intorno ad alcuni nuclei tematici, come la vanità femminile, i peccati di lingua (la bestemmia) e di gola, la pratica dell’usura, il vizio del gioco, le pratiche magiche ecc. Tutto ciò era materia d’interesse concreto non solo per i predicatori, ma per tutta la società contemporanea senese.

Testo di riferimento: F. degli Agazzari, Assempri, a cura di C. M. Sanfilippo, in Racconti esemplari di predicatori del Due e Trecento, a cura di G. Varanini e G. Baldassarri, III, Roma, Salerno Editrice, 1993.