The Front Runner – Il vizio del potere

The Front Runner – Il vizio del potere
The Front Runner
USA • 2019
GENERE: Biografico • DURATA: 113′ • VISIONE CONSIGLIATA: Film adatto a tutti
CRITICA: ***
REGIA: Jason Reitman;
ATTORI: Hugh Jackman; Vera Farmiga; Molly Ephraim; Kaitlyn Dever; J.K. Simmons;

Senatore democratico del Colorado, sostenuto dalla famiglia e da un gruppo di collaboratori di alta professionalità, Gary Hart è in corsa presidenziale, per la seconda volta, nel 1988. Favorito nei sondaggi, abile oratore, apparentemente irreprensibile, sembra inarrestabile. Un articolo sul “Miami Herald” lo accusa di avere una reazione extraconiugale con Donna Rice. L’indice di gradimento precipita, si ritira, la sua carriera si interrompe. Ed è quasi del tutto scomparso dalla vita politica. Anche se nel 2008 annunciò il suo appoggio a Barack Obama. Al contrario di innumerevoli altri dopo di lui, sopravvissuti o addirittura rimasti tranquilli al loro posto dopo analoghi, o peggiori, scandali sessuali. Reitman, figlio di Ivan, specialista in commedie intelligenti – nonostante una caduta con Young Adult – racconta la vera storia di Hart con il suo stile sobrio, descrive l’ambiente politico USA degli anni ’80, prima dell’esplosione dei caroselli mediatici, e invita la stampa ad assumersi le sue responsabilità per gli articoli che pubblica e gli spettatori a una riflessione ad ampio raggio. Jackman, contenuto e fascinoso, è all’altezza del personaggio.