mestieri femminili, apicoltrice

L’edizione 1995 dello Zingarelli fece notizia, a suo tempo, per una novità importante: riportava per la prima volta più di ottocento nomi professionali, tradizionalmente indicati come solo maschili, declinati anche al femminile. È da venticinque anni che tali nomina agentis, ossia nomi di agente, sono classificati come “s. m. e f.”, cioè “sostantivo maschile e femminile” e, pur essendo come di consueto lemmatizzati al maschile, accanto riportano la forma femminile prevalente nell’uso, o comunque più corretta.

Da un quarto di secolo, dunque, accanto ai classici come professoressa o sarta o infermiera, lo Zingarelli riporta anche questora, sindaca, assessora, rettrice, ministra e così via. Tuttavia, non esistono solo questi casi, che sono oggetto di grande attenzione mediatica; molti altri ruoli e mestieri sono declinabili e declinati al femminile, anche se ad alcuni suona strano.

Ecco, quindi, un elenco di settanta femminili meno noti, ma non per questo meno corretti: buona lettura e buona scoperta, ricordandoci che la cacofonia, cioè l’eventuale sensazione che un termine “suoni male”, non ne pregiudica l’uso nella lingua di tutti i giorni, e che la polisemia, ossia il significare cose diverse a seconda del contesto, non è un problema in generale, e non lo è nemmeno in questi casi. E che questi femminili vi portino fortuna a Scarabeo!

 

Agricoltore =  agricoltrice

Apicoltore =  apicoltrice

Arciere =  arciera

Assaggiatore =  assaggiatrice

Autoferrotranviere =  autoferrotranviera

Autotrasportatore =  autotrasportatrice

 

Banchiere =  banchiera

Banconiere =  banconiera

Barbiere =  barbiera

Barelliere =  barelliera

Barista =  ambigenere, si cambia l’articolo: la barista

Benzinaio =  benzinaia

 

Camionista =  è un termine ambigenere, basta cambiare l’articolo: la camionista

Carceriere =  carceriera

Carpentiere =  carpentiera

Carrozziere =  carrozziera

Chimico =  chimica

Chirurgo =  chirurga

Coltivatore =  coltivatrice

Contrabbandiere =  contrabbandiera

Critico =  critica

Cultore (della materia) =  cultrice

Culturista =  termine ambigenere, basta cambiare l’articolo: la culturista

 

 

Difensore =  difenditrice o difensora

Doganiere =  doganiera

Doppiatore =  doppiatrice

 

Elettricista =  ambigenere, si cambia l’articolo: l(a)’elettricista

Enogastronomo =  enogastronoma

Esecutore =  esecutrice

 

Fabbro =  fabbra

Falegname =  ambigenere, si cambia l’articolo: la falegname

Fisico =  fisica

 

Geografo =  geografa

Gestore =  gestrice

Giardiniere =  giardiniera

Gommista =  ambigenere, si cambia l’articolo: la gommista

Grafico =  grafica

 

Idraulico =  idraulica

Imprenditore =  imprenditrice

 

Incisore =  incisora

Ingegnere =  ingegnera

 

Macellaio =  macellaia

 

Matematico =  matematica

Meccanico =  meccanica

Metalmeccanico =  metalmeccanica

Minatore =  minatrice

 

Narratore =  narratrice

 

Orafo =  orafa

Ortopedico =  ortopedica

Ottico =  ottica

 

Pedagogo =  pedagoga

Perito =  perita

Precettore =  precettrice

Puericultore =  puericultrice

 

Radioamatore =  radioamatrice

Radioastronomo =  radioastronoma

Rettore =  rettrice

Revisore =  revisora

Rilegatore =  rilegatrice

Ristoratore =  ristoratrice

 

Supervisore =  supervisora

Sociobiologo =  sociobiologa

Stalliere =  stalliera

 

Tecnico =  tecnica

Topografo =  topografa

 

Vetraio =  vetraia

Vetrinista =  termine ambigenere, si cambia solo l’articolo: la vetrinista

Vigile =  è un termine ambigenere, basta cambiare l’articolo: la vigile meglio della vigilessa

 

Zincografo =  zincografa