La parola del giorno è: accattare / accatto / accattonaggio / accattone
accattàre //
[lat. parl. *accaptāre, da captāre ‘cercar di prendere’, intens. di căpere ‘prendere’ ☼ 1250 ca.]
v. tr.
1 Cercare di ottenere, chiedendo con insistenza spesso servile: accattare libri, denaro, viveri | Procurarsi, andare in cerca (spec. spreg.): accattare idee da altri; accattare scuse, brighe, pretesti.
2 Chiedere in elemosina: accattare il pane | (assol.) Chiedere l’elemosina: va accattando di porta in porta; per vivere è costretto ad accattare. SIN. Mendicare.
3 (centr., merid.) †Trovare: accattare marito, moglie, casa | (centr., merid.) Comprare.
4 †Ottenere: tutti mesti per accattare misericordia (N. MACHIAVELLI).
accàtto //
[da accattare ☼ av. 1250]
s. m.
1 L’accattare | Ciò che si ricava accattando; SIN. Questua | Vivere d’accatto, di elemosina | Andare all’accatto, chiedere l’elemosina | D’accatto, di seconda mano, non originale.
2 (stor.) Nel Medioevo, prestito pubblico forzoso poi tramutato in imposta sui beni immobili.
3 †Acquisto.
accattonàggio //
[1846]
s. m.
● Pratica di chi vive elemosinando. SIN. Mendicità.
accattóne //
[da accattare ☼ av. 1696]
s. m. (f. -a)
● Chi vive mendicando abitualmente lungo le strade. SIN. Mendicante.