La parola del giorno è: garage / grunge
♦garage /fr. ɡaˈʀaʒ/
[fr. garage, da garer ‘porre al riparo’, dal francone *warôn ‘aver cura di qualcosa’ ☼ 1905]
s. m. inv.
1 Rimessa per autoveicoli. SIN. Autorimessa. → ILL. vita quotidiana/4.
2 Negli anni ’80 del Novecento, musica rock suonata da complessi che provavano i loro pezzi nel garage di casa; poi il genere prese toni più forti e aggressivi, anticipando l’avvento del grunge.
grunge / ɡrandʒ, ingl. ɡrʌndʒ/
[vc. dell’ingl. d’America, di arbitraria formazione, propr. ‘sgangherato, stropicciato’, con riferimento al modo di vestire che in orig. identificava gli appartenenti al movimento ☼ 1992]
A s. m. e f. inv.
1 Negli anni 1980-90, appartenente a un movimento alternativo, di origine americana, favorevole alla non violenza e all’ecologismo | Chi si veste in modo trascurato, con accostamenti insoliti di colori e di capi d’abbigliamento.
2 (mus.) Genere musicale nato negli Stati Uniti agli inizi degli anni ’90 del Novecento, che incrocia il rock con influenze punk.
B anche agg. inv.: movimento, moda, musica grunge.