La parola del giorno è: progenie / genia
progènie //
[vc. dotta, lat. progĕnie(m), da progĭgnere ‘generare, produrre’, comp. di prō ‘avanti’ (V. pro- (1)) e gĭgnere ‘generare’ (V. generare) ☼ sec. XIII]
s. f. inv.
1 (lett.) Stirpe, discendenza: la progenie dei Longobardi. SIN. Generazione, schiatta.
2 (lett., spreg.) Genia, gentaglia.
3 (lett.) Prole, figli (oggi scherz.).
4 (biol., zool.) I discendenti di un animale o di una pianta | (biol., zootec.) Esame della progenie, valutazione del genotipo di un animale attraverso lo studio della sua progenie in condizioni controllate.
genìa //
[dal gr. geneá ‘stirpe’ ☼ av. 1400]
s. f.
1 (spreg.) Insieme, gruppo di gente disonesta, spregevole e sim.: una genia di bricconi, di politicanti.
2 (lett.) Discendenza, razza: trista, brutta genia.
|| geniàccia, pegg.