oscillàre //
[vc. dotta, lat. tardo oscillāre, da oscĭllum ‘maschera’, dim. di ōs, genit. ōris ‘bocca’; dal fatto che le maschere appese oscillavano 1766]
v. intr. (aus. avere)
1 Muoversi alternativamente in due opposte direzioni: un ragno oscillava appeso al filo | (est.) Vibrare. SIN. Dondolare, ondeggiare.
2 (fig.) Variare, fluttuare alternativamente fra due estremi: i prezzi oscillano; valori che oscillano.
3 (fig.) Essere indeciso nello scegliere: oscillare fra due possibilità. SIN. Tentennare.

oscillazióne //
[vc. dotta, lat. tardo oscillatiōne(m) ‘altalena’. V. oscillare av. 1742]
s. f.
1 Variazione periodica di una grandezza fisica, matematica e sim.: oscillazione di forza, di frequenza; le oscillazioni della febbre, della temperatura, dei prezzi | (elettr.) Oscillazioni elettriche, correnti e tensioni i cui valori variano con continuità e periodicità | (geogr.) Oscillazioni glaciali, alternanza di avanzate e ritiri dei ghiacciai dovuta a variazioni di clima.
2 Movimento che avviene alternativamente in due direzioni diverse: le oscillazioni del pendolo, di una nave.
3 Esercizio ginnico consistente in oscillazioni pendolari del corpo o parte di esso eseguite agli attrezzi o a corpo libero. CFR. Slancio.
4 (fig.) Variazione di orientamento, di tendenza: l’oscillazione del gusto nell’arte | Incertezza, esitazione.