postìlla //
[lat. pŏst ĭlla ‘dopo quelle (parole)’. V. post- ed egli 1321]
s. f.
1 Breve annotazione scritta a mano o stampata di solito nel margine esterno delle pagine di un libro, di un atto o documento. SIN. Chiosa, glossa.
2 (est.) Osservazione o precisazione ulteriore in un discorso.
3 (al pl.) Tratti, lineamenti: Quali per vetri trasparenti e tersi, / o ver per acque nitide e tranquille, … / tornan d’i nostri visi le postille (DANTE Par. III, 10-13).

postillàre //
[da postilla av. 1498]
v. tr.
Far postille, annotare. SIN. Chiosare, glossare | (est.) Aggiungere, precisare in un discorso.