Esame di stato

Tra il 2013 e il 2015 Carlo Mariani, insegnante di scuola secondaria superiore e collaboratore dell’Università di Firenze e dell’Istituto Nazionale di Innovazione e Ricerca Educativa (Indire), ha curato per noi un approfondimento sull’esame di Stato.
Nel frattempo l’esame è cambiato.
Clicca sul banner qui a destra per scoprire le ultime novità.

Altri articoli

Articolo di giornale


Lo stile dell’articolo di giornale presenta caratteristiche molto diverse rispetto al saggio breve: entrambi fanno parte della tipologia B ma differiscono notevolmente per quanto riguarda la struttura, la composizione e il destinatario a cui si riferiscono...

Il tema di storia


"È quella che si chiama la “dialettica storica”: il divenire dei processi più che dei fatti in sé; la compresenza di cause che insistono su un unico fenomeno; la complessità dei meccanismi politici e la loro intersezione con quelli economici, sociali, culturali, antropologici."

Il tema di argomento generale


Una volta si chiamava “tema d’attualità” ed era l’ultima chance prima della disperazione davanti al foglio bianco. Ora è diventato il “tema di argomento generale” ma l’oggetto di cui parlare è ovviamente molto circoscritto e definito dalla consegna ministeriale...

La scaletta


Le operazioni che vengono coinvolte nella scrittura del tema all'esame di stato sono fondamentalmente tre: la pianificazione dei tempi di lavoro, la preparazione e la composizione del testo, suddivise al loro interno in varie fasi distinte...

La stesura


L’incipit di un tema dice molto sullo stile del suo autore, sul tipo di approccio che si intende mantenere, sullo sviluppo che si vuole dare al discorso: argomentativo e riflessivo (nel saggio breve), autobiografico (tipologia D), ironico (nell’articolo di giornale)...

La revisione


La revisione dovrà essere costantemente vigile non al termine della prova scritta, bensì durante la stesura. D’accordo. Ma allora che cosa è opportuno rileggere e rivedere durante la prova?

Coerenza e coesione


Se inizio a parlare di Vittorini e Pavese in relazione al Neorealismo e poi mi collego al realismo ottocentesco e quindi al Decadentismo, le tre proposizioni - sebbene corrette se considerate singolarmente - in realtà costituiscono dei salti di contenuto e tutto il periodo risulta non coerente. Come rimediare?

Il vocabolario dell’analogia


Dal 1999 al 2011 le tracce sulla tipologia A (analisi del testo) hanno proposto in prevalenza testi poetici e tra questi, per ben tre volte, poesie di Giuseppe Ungaretti (I fiumi, 1999; L’isola, 2006; Lucca, 2011). Un termine-chiave che sintetizza la poetica dell’autore di Allegria di naufragi e del Sentimento del tempo è senza dubbio quello di analogia...