Buongiorno Professore, le scrivo per un dubbio sulla parola oggettivo. Può essere usata come sinonimo di palese?

Grazie, Fabrizio

 

Caro Fabrizio,

a mio parere ‘oggettivo’ e ‘palese’ non sono sinonimi

Le copio qui sotto le definizioni di entrambe le parole dallo Zingarelli 2020:

oggettìvo /oddʒetˈtivo/

[av. 1667] A agg.1 che concerne l’oggetto, che si fonda sulla realtà: fondare la propria esperienza sui dati oggettivi | realtà oggettiva, esistenza concreta dei fatti2 (gramm.) proposizione oggettiva, proposizione subordinata che ha la funzione di complemento oggetto della reggente; può essere costituita anche dal solo infinito di un verbo (per es.: ti dico che è la verità; afferma di non saperne nulla; sento il cellulare suonare) | genitivo oggettivo, V. genitivo 3 (filos.) che esiste di per sé, indipendentemente dalla percezione soggettiva4 obiettivo: essere oggettivo nell’emanare giudizi; fece un’oggettiva descrizione dei fatti SIN. spassionato, imparziale|| oggettivaménte, avv.1 in modo oggettivo, con oggettività: cerca di descrivere l’accaduto oggettivamente 2 in base alla realtà, ai dati di fatto; realmente: l’impresa è oggettivamente rischiosa; a dire il vero: oggettivamente, le speranze non sono molte3 di per sé, in sé: la cosa ha grande importanza sia oggettivamente che soggettivamente 4 (gramm.) con valore di complemento oggetto: nella frase ‘per amor suo’, l’aggettivo ‘suo’ è usato oggettivamente|| oggettività, s. f. inv. (V.) B s. m.● (raro) scopo SFUMATURE
oggettivo – impersonale – spassionato

Oggettivo è ciò che si fonda sulla realtà così come viene percepita secondo parametri universalmente validi, che ha una natura, caratteristiche che non si prestano a interpretazioni, fraintendimenti, valutazioni soggettive. Un giudizio scevro da condizionamenti psicologici, preferenze e preconcetti individuali si dice anche impersonale o spassionato, termine che sottolinea l’indipendenza del giudizio da ogni influenza di tipo emotivo o affettivo.

♣ palése /paˈleze/

[dal lat. pălam ‘palesemente’. V. †pala (2) ☼ 1193] A agg.● che si manifesta, appare e sim. in modo chiaro ed evidente: errore palese; sei in palese contraddizione; la debolezza mia / palese almen non sia (P. Metastasio) CONTR. celato, nascosto | fare, rendere palese, palesare | voto palese, votazione palese, votazione in cui è possibile individuare come ha votato ogni singolo votante CONTR. segreto|| paleṣeménte o (lett.) paleṣaménte, avv. in modo aperto; chiaramente, evidentemente: era palesemente in imbarazzo B avv.● (lett.) apertamente, esplicitamente, anche nella loc. in palese: Lavora in occulto e in palese (R. Bacchelli)————————————–

Come vede entrambe le parole sono aggettivi che possono denotare il modo di giungere a una verità, a una conclusione. Oggettivo però si riferisce a affermazioni scevre da pregiudizi o preconcetti e che si basano su dati reali e controllabili. Palese invece a ciò che è evidente, che si riconosce a prima vista, senza necessità di ulteriori approfondimenti

Chiaramente è molto meglio se un’affermazione è oggettiva ed è bene diffidare di ciò che a prima vista sembra palese, evidente ma spesso è impreciso o addirittura falso

Con l’occasione le invio i migliori auguri del

Professore