vape; vaping

to vape – verbo intransitivo/transitivo

vaping – sostantivo non numerabile

vaper – sostantivo numerabile

 

La Oxford Dictionaries ha appena annunciato di aver scelto to vape (svapare) come parola dell’anno. In realtà questo rito annuale, in cui gli editori allungano bocconcini lessicografici prelibati ai giornalisti affamati di novità, è diventato quasi una trovata pubblicitaria (legata anche al bisogno di riempire spazi sui giornali e sui teleschermi) e poco ha a che fare col lavoro quotidiano legato alla lessicografia. D’altra parte però offre spunti di discussione genuini e, anche se per breve tempo, consente ai dizionari e ai lessicografi – come me – di affacciarsi timidamente alla ribalta. Di ciò, immagino dovrei essere riconoscente…

 

Con la sua scelta, l’Oxford University Press ha messo in luce un trend sociale oltre che linguistico. La prima volta che ho visto un vaping kit è stato nel 2009 circa (il maestro di pianoforte di mia figlia ne aveva uno): ricordo che rimasi affascinata da quello strano apparecchio che, con tubicini, cartucce e altri aggeggi, mi ricordava una specie di Piccolo Chimico. Ma in realtà sia il termine sia l’attività pare siano ancora più vecchi: la prima sigaretta senza fumo risale agli anni Settanta e l’attività prese da subito il nome di vaping.

 

Origini del termine

 

Il verbo to vape e i sostantivi da esso derivati, vaping e vaper, sono esempi del processo linguistico detto clipping (accorciamento); la parola da cui prendono le mosse è il sostantivo vapour o il verbo to vaporize, riferendosi alla vaporizzazione del liquido contenuto nella sigaretta elettronica. Un accorciamento simile è quello subìto da e-cigarette o e-cig (dove e- è a sua volta l’abbreviazione di electronic): qui scompare l’ultima parte della parola, ma talvolta si elimina la prima, vedi per esempio chute (parachute) o phone (telephone). In altri casi si mantiene solo la parte centrale, come nel caso di flu (influenza). In rete è tutto un fiorire di accorciamenti fantasiosi, prova ne siano parole come adorbs (adorable) o srsly (seriously).

 

Traduzione di Loredana Riu

to vape – intransitive/transitive verb

vaping – uncountable noun

vaper – countable noun

 

Oxford Dictionaries has just announced that vape is its Word of the Year. This annual ritual, in which dictionary publishers pop their tastiest morsels into the hungry mouths of waiting journalists, owes more to PR (and the need to fill columns and screens) than to the day-to-day business of lexicography. But it gives people something to talk about, and puts dictionaries and those who write them briefly in the spotlight, so I suppose I should be grateful.

 

Oxford University Press has of course identified a social trend, as well as a linguistic one. I saw my first vaping kit in about 2009, when my daughter’s piano teacher was an early adopter. I was intrigued, because the box looked like a chemistry set, with all the tubes for different flavours and bits of kit to play with. It turns out, though, that both the word and the activity it describes have been around for much longer than that: the first smokeless cigarettes seem to have been developed in the 1970s, and the activity was called vaping from the start.

 

Origin

 

Vape and the derived nouns vaping and vaper are examples of the linguistic process known as clipping. The origin of the terms is the noun vapour or possibly the verb vaporize, in reference to the process by which the liquid becomes a vapour when the device is activated. A similar clipping has taken place with the word e-cigarette, commonly shortened to e-cig (the first part of e-cig is of course itself an abbreviation). The word is shortened either by removing the ending as here, or by removing the beginning, as with chute or phone. Other clippings retain the middle (flu). Modern clippings abound on the Internet and tend to play around with the word as well as shortening it (adorbs, srsly).

WordWatch è l'osservatorio sui neologismi della lingua inglese curato dalla redazione del dizionario Ragazzini.

A cura di Liz Potter