Tag: abbreviazioni

Generation Z

Il termine Generation Z è stato coniato intorno all’anno 2000 per indicare tutti i nati dopo la metà degli anni 1990. G


woke

Essere woke significa essere consapevole delle ingiustizie sociali, in particolare delle forme di razzismo e delle disuguaglianze di genere.


-tech

Data l’onnipresenza della tecnologia in ogni aspetto della nostra vita non sorprende che la frequenza d’uso del termine sia cresciuta in maniera esponenziale negli ultimi anni.


deep tech

Tra i settori in cui le innovazioni deep tech stanno avendo l’impatto maggiore ci sono la robotica, la medicina, l’intelligenza artificiale, le tecnologie pulite e l’efficienza energetica.


shero

Da sempre, ad affiancare the hero, l’eroe, c’è the heroine, l’eroina


BME/BAME

La diffusione di termini come BME e BAME si spiega col fatto che essi rappresentano un modo conveniente e succinto per riferirsi a tematiche complicate e delicate


Z-list

Se gli A-listers sono star di prima grandezza e i B-listers stelle che brillano un po’ meno, i poveri Z-listers sono ai confini della galassia


Bot

La campagna elettorale appena conclusasi in Gran Bretagna è stata memorabile per vari motivi, non ultimo la creatività del linguaggio usato per descrivere lo svolgimento degli eventi.


Alt-right

L’elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti ha portato il movimento eterogeneo noto come alt-right al cuore del governo del Paese più potente del mondo.


BTL, ATL

I termini below the line e BTL si riferiscono ai commenti lasciati sui blog o sugli articoli giornalistici: su molti siti c’è effettivamente una riga sotto la quale compaiono i commenti.