La popolarità di influencer (termine di cui abbiamo parlato in un post del 2017) non accenna a diminuire, anzi: il mercato potenziale dell’attività è talmente vasto che la categoria degli influencer si è suddivisa in sottoinsiemi, con conseguente nascita di un nuovo suffisso, -fluencer, preceduto da una vasta gamma di sostantivi, aggettivi e verbi.
Il verbo to rebut (confutare) e il sostantivo da esso derivato, rebuttal (confutazione), sono usati comunemente sia nell’inglese quotidiano che nel linguaggio legale.
Nonostante i videogiochi che combinano l’aspetto ludico a una qualche forma di esercizio fisico siano in circolazione dagli anni 1980, il genere si è diffuso alla grande con il lancio del Nintendo Wii Fit nel primo decennio del secolo in corso
Dall’inizio in sordina negli anni 1990, il movimento del rewilding si è andato rafforzando negli ultimi anni.
Una volta la parola curator indicava esclusivamente la figura professionale che si occupa di musei e mostre d’arte, ma oggigiorno il campo dell’oggetto della progettazione e organizzazione si è ampliato fino a comprendere festival, eventi e album ma anche video, playlist, libri e film; database e app, mobili e capi d’abbigliamento, cibi e bevande
Il termine Generation Z è stato coniato intorno all’anno 2000 per indicare tutti i nati dopo la metà degli anni 1990. G
Una tipica VSCO girl posta video o selfie che la riprendono in spiaggia o comunque all’aperto mentre indossa una magliettona o un top corto, shorts e scarpe casual. Tra gli accessori immancabili, vivaci fermacoda colorati e borraccia.
Il selfie ha dato origine a tutta una serie di varianti, dal belfie (il selfie del fondoschiena, reso famoso da Kim Kardashian), al legsie (quello delle gambe, di solito fatto in vacanza allo scopo di sfoggiare la tintarella) e all’helfie (il selfie dei capelli).
Swishing richiama il fruscio tipico dei vestiti, swishing, e il sinonimo rustling, nel senso di ‘furto, appropriazione’; inoltre riecheggia l’aggettivo colloquiale swish, ‘di lusso’.